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VI RACCONTIAMO UNLOAD 3.0

A cura di: @misparoingolaaa
@_.fijo
@luluscatta

L’UNLOAD è uno dei padri fondatori delle grandi realtà hyperpop in Italia, E NON SOLO. Volete sapere perché affermo una cosa così azzardata? Perché lo difendo a spada tratta così tanto? Beh, siete nel posto giusto se volete diventare degli esploratori di nuovi mondi musicali. Quindi volete diventare dei Cristoforo Colombo della musica contemporanea no? Bene, allora fermatevi a leggere la terza puntata di Unload.

PALCO E PANORAMA MUSICALE

Cosa ha l’hyperpop di così eccitante che fa riempire un palco intero? SIAMO qui per rispondere a questa domanda dando uno sguardo in retrospettiva all’evento Unload di sabato 19 Novembre. Evento che ha dato microfono e palco a un nuovo genere. In un principio, con la prima puntata a Milano, un esperimento di successo. Nel secondo appuntamento a Modena, per confermare e riaffermare un genere musicale che stava acquistando visibilità. E infine con quest’ultimo evento a Pisa, dove abbiamo potuto comprendere le dimensioni di questo fenomeno dalla folla presente.

NXFEIT CONFERMATO

Passiamo direttamente a @nxfeit, una delle grandi presenze dell’evento. Può piacere o meno, quella è un’opinione molto discutibile. Resta il fatto che sia uno rappresentanti più affermati della nuova scena. Questo nessuno può negarlo e di sicuro lo vedrete sempre di più riempire i successivi palchi.

NARCOLESSIA CON EUFORIA

Ora è tempo per @narcolessia._, che salito sul palco, ha dato sfogo a tutta la sua euforia dandoci una performance audace e intensa, d’altronde è conosciuto per dare tutto se stesso sul palco. Il tutto alternando il suo mood tra un brano e l’altro. Questo mi fa pensare che il nostro Narcolessia, non sia solo un artista ma una vera e propria stella delle esibizioni. Prova di questo la folla che si muoveva in sincro ad ogni pezzo suonato… è stato wow. Poi abbiamo @marco444, collega di Narcolessia. Che possiamo dire di Marco sul palco? Beh ha dei pezzi validissimi e il pubblico risponde. Di sicuro è un musicista in workinprogress che sta lavorando ad un sound ancora da scoprire per il suo pubblico, acquistando pian piano gente durante la serata. Non è stato scontato per niente e ha fatto la sua sporca figura in questa occasione.

DEMONCANDY CON CARISMA

@demoncandyy è un performer che conosce come il palmo della sua mano il suo pubblico e sa come interagire con questo e divertirsi insieme a loro. Vicinissimi al palco potevamo vivere ogni brano al meglio cantando insieme. Con i suoi svariati pezzi, da quelli più pop, a quelli più meme (ma davvero chi è questo Jordan? boh), il suo stile e il mood caratteristico sa conquistare più di una persona e renderli partecipi di un’esperienza coinvolgente.

GLI PSEUDOSPETTRI (KUZU & BESTYE)

@kuzu_kenopsia è un’assurdità che genera suoni, non per niente testa folle dei pseudo. È un artista con un enorme talento (se così possiamo raccontarlo) che mostra la sua identità musicale in ogni suo pezzo. Sa come muoversi con gli strumenti e il pubblico lo sa benissimo. Le sue tracce danno un respiro e un distacco al sound dell’evento portando il suo elettronico minimale (ma anche caotico) sul palco. Così si introduce il suono @pseudospettri, impossessandosi del palco insieme alla presenza carismatica di @ermetediara che si muove con il flusso di energie del pubblico. Ora però è tempo di sentire @b.estiola, l’altro pseudospettro del collettivo, che con una esibizione da paura e quella elettronica ballabile, misto synth pop e un po’ lo-fi dà un mood colorito alla serata. In definitiva, ha spaccato coinvolgendo il pubblico e pogando insieme a noi, cosa possiamo chiedere di più da un artista? Infine facciamo chiusura con un dj set elettronico hard e nel mentre, Kuzu e Bestye lasciano alcuni autografi ai fan per lasciare un ricordo incancellabile della serata. In conclusione, questo giorno mi ha dato la conferma dell’esistenza di questa nuova scena. Un sound che si distacca dalla ormai satura trap e rap, un’alternativa più che valida. Un genere che si presenta con le sue mille sfumature musicali indie, pop ed elettronica sperimentale (e davvero tanto altro) che sta dando molto di cui parlare.