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LA LUCE ALLA FINE DEL BUIO: COMETE

Chi è Luchino Luce, la nuova scommesse di bombadischi?

Luchino Luce, cresciuto nelle strade di Padova a suon di Fabri Fibra, riesce a trovare la sua strada personale a Londra, dove scopre l’estetica industrial, l’arte contemporanea e la musica avant-grade. Dopo i suoi due EP, nei quali riesce a sperimentare il suo stile per poi raggiungere la sua ultima evoluzione col producer xx.buio e siamo sicuri non sarà l’ultima.

Riesce incredibilmente a unire un cloud rap a un hyperpop, formando prodotti incredibilmente moderni e piacevoli all’ascolto.

È proprio insieme a buio che ha firmato il prodotto più caratteristico di questo 2022.

Con Comete questo strano duo ha dato una svolta al loro percorso artistico, questo EP ha subito catturato la nostra attenzione dato un sound molto caratteristico accompagnato da produzioni altrettanto interessanti.

Fin da subito si iniziano a sentire le influenze del cloud rap e dell’elettronica di Year0001, rimanendo pur sempre se stesso e non snaturandosi nella creazione di un prodotto creato per un grande pubblico.

Il buio e la luce, che come lo ying e lo yang si fondono rimanendo pur sempre se stessi, danno così origine a una vera e propria opera d’arte, pezzi come “Whiteboy” e “Le Cose Belle” sono veri e propri punti cardini di questo progetto, e a parer mio, canzoni del genere sono destinate a rimanere colonne portanti di questo genere.

La parte più importante di quest’opera è quella poetica, ogni canzone è come una cittadina a se, tutte facenti parte di un’unica nazione, non a caso questo prodotto richiama la poetica del cantautorato italiano. I testi trasmettono una lotta contro un disagio socio-culturale, che Luchino riesce ad esprimere in maniera emblematica in uno stile tutto suo. Questo si può notare nel profondo testo di “Whiteboy”, il quale riesce a ribaltare alcuni dei canoni del genere, come la ricerca disperata di clout e un culto dell’immagine artistica, il tutto in maniera estremamente diretta, senza peli sulla lingua.

Tirando le somme, questo progetto è stato una ventata d’aria fresca per la scena ormai satura di prodotti “usa e getta”, creando qualcosa che spero possa rimanere nel tempo e che possa essere d’ispirazione per tutti coloro che vogliono intraprendere una carriera del genere.

Una menzione d’onore va soprattutto a bombadischi, per aver scommesso su questa giovane promessa, e possiamo confermare che ne è valsa la pena al 100%