Diario Segreto è un format di SIAMO, che nasce per poter scoprire la persona dietro l’artista.
Nel primo episodio andiamo a conoscere gli “Iside“, direttamente da Bergamo.
SGUARDI – ISIDE (DEMO 2018)
dario
Penso che la casa, la stanza, lo studio dell’artista sono gli spazi che meglio racconta una persona.
Voglio quindi descrivere in modo oggettivo e scientifico, quasi come fosse una scena del crimine, la mia stanza.
La mia camera è quadrata, illuminata da una grande finestra posta ad ovest; il letto sta al centro circondato da strumenti, poster e riviste che ho collezionato negli anni. Le macchine fotografiche sul mobile di sinistra, ammassate tra i cavi di alimentazione.
Sotto il letto palloni di calcio.
Sul muro un immenso murales orrendo azzurro che ho fatto con mio papà, una citazione estremamente mal riuscita di un’opera di Rothko. Ci siamo divertiti, sembra un grande hamburger blu.
L’armadio stracolmo di vestiti resta sempre socchiuso per la pressione che le magliette fanno sulle ante.
Il computer, sempre aperto, sta poggiato sul piumone, accanto alla mia chitarra classica comprata da una signora finlandese.
Tutto ciò che mi interessa, che culturalmente mi ha plasmato, è nella mia camera, nelle mie collezioni, nei miei ricordi.
MUSICA
È la mia playlist dello sfogo, non è la mia preferita e nemmeno la più rappresentativa dei miei gusti ma quella più onesta
RICORDI

DARIO E SUA SORELLA
Ho riflettuto sul fatto che non ho ancora parlato di lei nelle mie canzoni, mi piacerebbe molto farlo, ma non sono mai riuscito a rendere e sintetizzare il nostro meraviglioso rapporto. Ho come paura che in 3 minuti non riuscirei a descrivere l’amore che provo per lei.
Una figura che sarà per sempre fondamentale per me, ha fatto per me una scelta fondamentale che mai dimenticherò:

DARIO E GIORGIO
Gita alle medie, nulla da aggiungere.

DARIO, RIBO, BIGU (15 ANNI)
Noi che ci accordiamo a orecchio prima dei nostri live, avevamo 15 anni,
ora funziona ancora così

la prima chitarra
Io (Dario) a 13 anni che metto a caso le mani sulla mia prima Yamaha regalata da mio papà.
Nel 2023 metto ancora le mani a caso sulla chitarra
RICORDI, IL PRIMO LIVE

Purtroppo non esiste un video che documenta sta cosa,
quando avevamo 13 anni non si usava ancora registrare video con i cellulari, forse addirittura i cellulari non permettevano di fare foto e video.
Esiste però questa foto di me e bigu, in panico, prima di suonare qualche cover dei Guns, Dario alla voce e alla Chitarra, bigu agli assoli e mirco (nostro amico storico) alla batteria.
Lo spazio per la nostra esibizione era nella pausa di due manches di tombola alla festa del paese.
AMICI
Ho pochi amici, sono le persone con le quali voglio condividere le mie esperienze, che sia una vacanza, un giro in montagna.
Gli Iside sono sinceramente i 4 migliori amici del paese, quello che conosci dalla prima elementare, quelli che sono i nipoti della amica di tua nonna.
Forse di noi 4 abbiamo già parlato troppo.
Ci sono Nicola Regonesi (batterista) che ormai è parte di noi, nostro fratello, c’è Marco Ravelli (ex fonico) che sarà per sempre una figura fondamentale per la nostra storia.


Esterni alla musica voglio parlarvi di (in ordine alfabetico) Edoardo Benaglia, Leonardo Plebani, Marco Sciacqua.
Con loro condivido le mie altre passioni, la grafica e la natura, la “moda” e la ricerca, con i nostri progetti collaterali che ci fanno stare insieme, per delle cene in casa senza scopi utilitaristici ma sono per passare delle belle ore parlando di come ci piacerebbe fosse la società intorno a noi, di come con i nostri lavori possiamo utopicamente migliorare le cose.
So per certo che loro ci saranno per sempre.
MERCH
FEEDBACK
COSA NE PENSANO I PARENTI






