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COLOR ME BEAUTIFUL EP. 9

IL MIO METARMADIO

Immaginate di poter entrare in un negozio digitale e di riuscire a visualizzare un capo a 360 gradi, di poterlo toccare, di poter interagire e indossarlo ma il tutto senza uscire dalla vostra stanza.
Immaginate di avere l’opportunità di essere le persone che avete sempre sognato di essere, indossare vestiti più appariscenti o stravaganti oppure artistici e modificare completamente il vostro stile, potervi esprimere attraverso l’alta moda e provare abiti da sogno.
Quando si unisce la moda a un processo di gamification nasce il metafashion.


Ma partiamo dall’inizio.
Il Metaverso.
Un universo tridimensionale presente esclusivamente online, in cui le persone sono rappresentate da avatar e vivono una vita parallela a quella reale.
Sulla base di questo è ovvio vedere come ci si sta aprendo a nuove opportunità e questo vale anche per la fashion industry. Esperienze di shopping digitali e immersive svolte comodamente da casa, la possibilità di partecipare ad eventi attraverso visori o altri dispositivi hardware in cui sembrerà di stare in presenza senza esserlo effettivamente, una moda più inclusiva.
Consideriamo anche l’importanza del fattore sostenibilità: l’industria della moda contribuisce alla maggior parte delle emissioni di carbonio nel mondo.
Nel metaverso i vestiti non esistono fisicamente ma solo virtualmente il che già porta ad un notevole risparmio sulle produzioni.


Molto spesso, soprattutto per chi crea contenuti online, accade di utilizzare i capi giusto per un paio di scatti o qualche video per poi non usarli più. Sfruttando gli abiti digitali, si ha la possibilità di creare molti più contenuti senza effettivamente comprare sempre nuovi vestiti.
Questo se si guarda al punta di vista di un creator online. Ma migliaia sono le applicazioni in generale che possono essere sostenibili.
Showroom digitali visitabili comodamente da casa ed esperienze di shopping immersive senza che vi sia l’effettiva produzione di capi, ma solo la visualizzazione virtuale con una versione fedelissima della realtà.
La Helsinki Fashion Week è già diventata completamente digitale, H&M ha aperto il suo negozio virtuale CEEK City che consente di proiettarsi in un vero e proprio camerino per provare i capi prima dell’acquisto, Benetton ha unito shop fisico a digitale nel punto vendita a Milano… le possibilità sono infinite.

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