La serie dei ‘’POST GENRE’’ è riuscita a creare un tutt’uno tra la musica e la narrazione di una vera e propria storia che si suddivide nei tre EP. Il primo rappresenta uno status attraverso cui un androide si risveglia e scopre di esistere, iniziando a muovere i primi passi verso la sua presa di coscienza esistenziale. Successivamente in ‘’POST GENRE II’’ l’androide scopre le emozioni: una rivoluzione che gli apre davanti a sé un nuovo mondo e una nuova via verso la vita. Nel terzo e ultimo dei tre capitoli che formano la trilogia distopica l’androide raggiunge un equilibrio che, per quanto precario, è comunque l’inizio di una vita completa, basata sulla consapevolezza di sé, della propria sfera emotiva e dell’esistenza di altrə intorno a noi.
‘’POST GENRE III’’ è uscito il 21 ottobre e si snoda su tre tracce scritte e prodotte prevalentemente da 9DEN.
In ordine, la prima è ‘’Suck’’, una canzone sull’amore e sull’ impossibilità di comunicarlo, giungendo a sostituire la parola col suono.
Segue ‘’Vibram’’: status e amore si uniscono allo stesso tempo, in cui la voglia di amare affronta la corazza dell’Io. Il rave during an emotional damage finale ne è l’atto pratico.
Ultima, ma non per importanza, ‘’Blur’’, scritta ed eseguita insieme ad Arssalendo. Una sorta di manifesto generazionale per cristallizzare lo stato d’animo di una mentalità umana.
Dopo l’ascolto anticipato dell’EP possiamo sicuramente notare nelle tracce una correlazione tra di loro, ma anche con i passati due progetti, cosa facilmente intuibile considerando il fil rouge concettuale che li collega. Tuttavia non è solo la storia a rendere questo EP un’ottima trovata da parte di 9DEN. Infatti, per concludere il ciclo aperto il 27 maggio 2022, l’artista riesce ancora una volta a rendere iconiche le sonorità elettro-futuristiche appartenenti al personaggio androide/alieno che abbiamo imparato a conoscere.
Il personaggio, inoltre, non si limita ad essere solo un “fantoccio”, ma si impone come un vero e proprio progetto di musica elettronica, affiliato, tra l’altro, al collettivo TEAMCRO – che include Deriansky, Deepho, Michael Mills, ma anche il team creativo composto da Nic Paranoia (creatore delle varie artworks), Giorgio Cassano e Bruno Raciti.
La parola d’ordine di 9DEN è: via di fuga dai canoni di genere predefiniti, per sperimentare, ricercare e ricreare suoni nuovi, un post-pop aggressivo, ma non privo di melodia. I ritmi taglienti, le melodie estreme e le voci distorte sono gli elementi che caratterizzano il suono di 9DEN.
